Performance economiche business Non Aviation
Le attività Non Aviation consistono nella prestazione dei servizi di complemento delle attività di supporto all’aviazione e includono:
- attività retail (vendita al pubblico, in regime duty free e duty paid, ristorazione, autonoleggi, gestione di spazi per lo svolgimento da parte di soggetti terzi di attività bancarie);
- gestione dei parcheggi;
- gestione degli spazi cargo;
- gestione degli spazi pubblicitari;
- altre attività, raggruppate sotto la voce “servizi ed altri ricavi” (quali attività di biglietteria, attività di manutenzione mezzi, attività di real estate, incluse locazioni e concessioni di porzioni del sedime aeroportuale e servizi tecnologici e di progettazione, nonché servizi di sicurezza non regolamentati).
Incidenza ricavi da attività Non Aviation
2016 | 2015 | |
---|---|---|
Ricavi di gestione Non Aviation (migliaia di Euro) | 216.900 | 214.864 |
Ricavi Non Aviation (% su ricavi totali) | 31,0 | 30,9 |
Altri ricavi (% su ricavi totali) | 69,0 | 69,1 |
Fonte: SEA
Tipologia di ricavi da attività Non Aviation
2016 (migliaia di Euro) | 2015 (migliaia di Euro) | % su totale Ricavi Non Aviation 2016 | |
---|---|---|---|
Retail | 90.088 | 88.468 | 41,5 |
Parcheggi | 60.226 | 57.150 | 27,8 |
Cargo | 12.688 | 12.572 | 5,8 |
Pubblicità | 10.451 | 12.137 | 4,8 |
Premium service | 17.874 | 16.806 | 8,2 |
Real estate | 3.179 | 2.610 | 1,5 |
Servizi e altri ricavi | 22.394 | 25.121 | 10,3 |
Totale | 216.900 | 214.864 | 100 |
Fonte: SEA
I ricavi gestionali relativi al business Non Aviation registrati nel 2016 sono stati pari a 216,9 milioni di Euro (+0,9% rispetto all’anno precedente) e hanno rappresentato circa il 31,0% dei ricavi totali del Gruppo. La voce di ricavo più significativa del business Non Aviation è rappresentata dalle attività retail (41,5% del totale) seguita dalla voce parcheggi (27,8%), con una crescita rispetto al 2015 rispettivamente dell’1,8% e del 5,4%. Per i ricavi retail, in particolare i ricavi degli shop registrano un aumento del 1,9% mentre quelli del food & beverage un aumento del 4,5% rispetto allo scorso esercizio.