Selezione dei fornitori

Selezione dei fornitori

Le modalità di selezione dei fornitori affidatari dei contratti variano in funzione dell’appartenenza degli stessi alle seguenti macro categorie:

  • contratti d’appalto affidati mediante gara a evidenza pubblica, previa pubblicazione di un avviso di gara;
  • contratti d’appalto che, in ragione dell’importo o, in quanto riconducibili a specifici servizi, soggiacciono alla procedura specifica dei “sottosoglia”.

Con riferimento alle gare pubbliche, la selezione dei concorrenti avviene sulla base dei criteri di qualificazione soggettivi, nonché afferenti la capacità economico-finanziaria e tecnica degli stessi, nell’osservanza dei vincoli posti dal D.Lgs. 163/2006 o della normativa di settore nonché dei principi di concorrenzialità e trasparenza.

Numero totale aggiudicatari

Con riferimento agli affidamenti dei “sottosoglia”, le procedure interne prevedono l’invito di almeno cinque fornitori, tra quelli inclusi nell’Albo fornitori aziendale nel rispetto del principio di rotazione e tenendo conto dei requisiti degli stessi in relazione alle caratteristiche dell’offerta. Inoltre, per lavori di importo superiore a 3 milioni di Euro e per alcune categorie di servizi d’importo superiore alla soglia CE, la procedura prevede la pubblicazione sul sito istituzionale di un avviso pubblicitario attraverso il quale viene sollecitata una manifestazione di interesse all’invito. È prevista inoltre, per i fornitori qualificati per categorie merceologiche rientranti in aree certificate e per i fornitori con impegno economico rilevante o strategico per SEA, una valutazione in corso d’opera mediante la formulazione di un giudizio, da parte dell’utente interno che gestisce il contratto, il quale analizza i profili operativi, organizzativi e comportamentali del fornitore riscontrati in sede di esecuzione della fornitura. Un eventuale esito negativo della verifica comporta la sospensione dall’Albo per la categoria merceologica sino all’esclusione nelle ipotesi di gravi inadempimenti.

Una volta stipulato il contratto, il fornitore deve rispettare diversi vincoli contrattuali e, oltre a quelli di carattere qualitativo e prestazionali, gli viene richiesto di rispettare anche la procedura SEA relativa ai principi e criteri di natura ecologico-ambientale per i fornitori.

Sotto il profilo della salvaguardia delle risorse umane impiegate viene attuata una puntuale verifica dell’osservanza delle norme in tema di sicurezza del lavoro nell’attività d’impresa, con obbligo di segnalazione laddove sia incorsa in gravi infrazioni e dell’applicazione dei contratti di lavoro di categoria prevedendo, inoltre, l’impegno all’applicazione di eventuali accordi integrativi aziendali in vigore per il tempo e nella località di svolgimento del lavoro.

Viene poi effettuata, in corso di contratto, la verifica del rispetto dei versamenti contributivi già accertati in fase di qualificazione del fornitore, di aggiudicazione e successiva stipula del contratto.