Sistema di poteri e deleghe
Le responsabilità manageriali più alte all’interno della Società sono suddivise secondo le aree di competenza tra il Chief Corporate Officer (CCO), il Chief Executive Officer (CEO) e il Chief Financial and Risk Officer(CFRO), secondo le deleghe conferite dal Consiglio di Amministrazione.
Il Consiglio di Amministrazione di SEA non ha infatti nominato un Amministratore Delegato e ha conferito ai Chief Officer della Società i poteri per la gestione – entro determinati limiti – delle attività ordinarie della Società e per l’attuazione degli indirizzi dettati dall’organo amministrativo.
Ciascun Chief Officer, a sua volta, ha subdelegato in parte i poteri delegati. Tale sistema di deleghe di poteri contempla l’informativa costante al Consiglio di Amministrazione sull’esercizio dei poteri delegati e dunque sugli sviluppi e sulla conclusione delle principali operazioni sociali.
Il sistema poggia su una struttura organizzativa interna formalizzata e chiara, suddivisa in distinte unità, per ciascuna delle quali è specificamente individuata la rispettiva linea di dipendenza gerarchica, missione e responsabilità.
La struttura organizzativa prevede un’articolazione delle responsabilità che valorizza le competenze e, allo stesso tempo, consente l’attivazione di meccanismi di check and balance, tra i quali:
- la Direzione Auditing dipende gerarchicamente dal Presidente e funzionalmente dal Consiglio di Amministrazione e dal Comitato Controllo e Rischi;
- le strutture di staff sono accorpate presso il Chief Corporate Officer, con la Direzione Purchasing accentrata e segregate rispetto ai principali spender aziendali;
- le competenze di business development sono accentrate presso il Chief Operating Officer.
I Chief Officer SEA «delegati» alla gestione – ciascuno per l’area di propria pertinenza – partecipano regolarmente alle riunioni del Consiglio di Amministrazione per fornire gli approfondimenti richiesti sugli argomenti in agenda.